Il titolo del post non è certo riferito al clima della giornata, domenica 28 luglio era tutt'altro che mite.
M.I.T.E. è l'acronimo della parola insieme, pronunciata in quattro lingue, tedesco, italiano, inglese e francese, ed è il nome di un progetto che unisce persone ipovedenti e non vedenti e mondo dello sport automobilistico.
Diversamente da come si è abituati, a fare da navigatore, con road-book in braile, c'erano persone ipovedenti e non vedenti che, hanno stupito tutti per l'attenzione e la precisione nel dare le note, correggendo anche il guidatore quando sbagliava direzione.
Il percorso, di tipo turistico, ha attraversato i boschi della parte est dell'altopiano di Asiago, percorrendo strade normalmente chiuse al traffico ed aperte per l'occasione, dove non sono mancati anche passaggi tecnici.
Dopo un pranzo conviviale, a Conco, offerto dagli organizzatori, in carovana ci si è spostati in località
Biancoia dove, i ruoli si sono invertiti, a navigare erano i guidatori ed a guidare erano i navigatori che, seguendo le indicazioni date, hanno dato prova di grande abilità di guida all'interno di un percorso fettucciato.
Abbiamo provato anche noi a guidare bendati, senza riuscire a reggere il confronto, come si dice.....
CI HANNO PETTINATI!!!!
Un ringraziamento va a Stefano Bertuzzi ed a tutto il gruppo organizzatore, che hanno reso possibile questa
giornata perfetta sotto tutti i punti di vista.
Presto nuove immagini
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